Una buona notizia per chi vuole migliorare la sicurezza della propria casa: è stato confermato il Bonus Sicurezza!
Si tratta di un’agevolazione fiscale che consente la detrazione del 36% delle spese sostenute per migliorare la sicurezza della propria abitazione, fino a un massimo di 48.000 euro per unità immobiliare. Questa detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Gli interventi ammessi includono l’installazione di sistemi di allarme, videocamere di sorveglianza, porte blindate e altri dispositivi volti a prevenire furti e intrusioni.
Perché è il momento giusto per approfittarne
Investire nella sicurezza domestica è diventato un bisogno sempre più sentito dalle persone: il Bonus Sicurezza 2025 offre un’opportunità unica per migliorare la protezione della propria casa beneficiando di un significativo risparmio fiscale. È importante notare che rispetto al 2024, la percentuale di detrazione è stata ridotta dal 50% al 36% e il limite massimo di spesa detraibile è sceso da 96.000 euro a 48.000 euro. Se la tendenza proseguirà, è consigliabile pianificare gli interventi il prima possibile per massimizzare i benefici fiscali.
Altro aspetto da sottolineare è che questa agevolazione non è connessa con lavori di ristrutturazione o riqualificazione edilizia, quindi per ottenerla non è necessario effettuare ulteriori lavori di restyling della casa, ma esclusivamente quelli per migliorare la sicurezza dell’abitazione.
Chi ne può beneficiare
Possono usufruire del Bonus Sicurezza tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF, residenti o meno in Italia. Attenzione: non è necessario essere proprietari dell’immobile oggetto dell’intervento! Anche gli inquilini o coloro che detengono l’immobile a qualsiasi titolo possono accedere all’agevolazione, purché sostengano le spese per gli interventi.
Le scadenze
Il Bonus Sicurezza 2025 è valido per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025. Per usufruire della detrazione è fondamentale che i pagamenti siano effettuati con metodi tracciabili, come bonifico bancario o postale, specificando nella causale i riferimenti normativi dell’agevolazione, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il codice fiscale o partita IVA del beneficiario del pagamento. La detrazione potrà essere richiesta direttamente in fase di dichiarazione dei redditi.
Gli interventi ammissibili
Il Bonus copre una serie di interventi finalizzati a incrementare la sicurezza domestica, tra cui:
- Sistemi di allarme e antifurto: dispositivi elettronici che rilevano intrusioni, come sensori e sirene.
- Videocamere di sorveglianza: telecamere interne ed esterne per monitorare l’immobile internamente ed esternamente.
- Cancelli elettrici e Porte blindate: installazione di cancelli automatici e/o porte blindate di classe 4 o superiori.
- Inferriate e sistemi di protezione passiva: grate alle finestre e altri dispositivi di protezione.
- Videocitofoni: sistemi di citofonia con video per controllare l’accesso alla proprietà.
Perché rivolgersi a ISA Group
Per garantire un’installazione professionale e conforme alle normative vigenti, è consigliabile affidarsi a esperti del settore come ISA Group, azienda leader nel territorio per impianti di sicurezza, videosorveglianza e videocitofoni. ISA Group offre soluzioni personalizzate: l’esperienza pluriennale dello staff assicura un elevato standard qualitativo e tecnologico, garantendo la massima protezione per la vostra abitazione. Inoltre ISA Group è in grado di fornire assistenza completa anche nella gestione della parte burocratica.
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